Nuovo locale a Lizzanello: Il Laboratorio dell’Alchimista

Carni fedeli all’American BBQ e pizze gourmet, entrambe le specialità nate da una lunga esperienza negli anni e portate a perfezione: le trovate a Lizzanello, molto presto, a Il Laboratorio dell’Alchimista

Nato nel 2011, L’Alchimista a Cavallino è la creatura di Emanuele Candelieri, un luogo dove mangiare in loco e d’asporto tantissime leccornie, dalle pizze alla rosticceria, progetto che si è accompagnato nel tempo a quello de L’Alchimista Catering & Banqueting, un servizio che garantisce buffet per ogni tipo di evento e con menu personalizzati che spaziano dalla cucina regionale a quella più gourmet.

Il Laboratorio dell’Alchimista

Dall’incontro di queste due realtà e dall’esperienza, tanta, maturata negli anni, la decisione di Emanuele di creare un locale che fonda queste due anime in una sola, un piccolo luogo di ritrovo intimo e accogliente dove coccolare la clientela con un nuovo concept, quello de Il Laboratorio dell’Alchimista.

In questa terza avventura, costola delle altre due, c’è anche un nuovo socio, Daniele Spedicato. Nuovo si fa per dire, perché lavora al fianco di Emanuele da ben 10 anni. Insieme, hanno ideato un format diverso per accogliere vecchi e nuovi clienti a Lizzanello, con doppio ingresso di cui uno proprio in villa, in un locale caratterizzato da volte a stella e reso contemporaneo da arredi urban, che giocano con legno e ferro, e alcuni dettagli che regalano anche un tocco di brio, come alcune altalene su cui accomodarsi per cenare. 50 coperti, pochi ma buoni, e alcuni tavolini all’esterno per poter godere appieno di un ambiente curato e rilassante in estate e in inverno.

Una fusione di due grandi esperienze

Cosa delle due esperienze si fonderà nel Laboratorio? Le pizze, certamente, da L’Alchimista, gustose e gourmet con ingredienti di qualità certificata, fiore all’occhiello che ha reso nota la pizzeria di Cavallino, e poi le carni, la cui cottura e preparazione è stata via via perfezionata nel corso degli anni col servizio di catering, dove è sempre stata particolarmente richiesta.

Ecco il match perfetto, dunque, in un locale che si appresta a diventare un nuovo punto di riferimento a pochi km da Lecce.

In quest’ambiente raccolto si contiene tutta l’atmosfera del barbecue americano e della pizza gourmet.

Le pizze gourmet

Ce le racconta proprio Daniele, pizzaiolo, le pizze realizzate con un impasto con prefermento e idratazione intorno al 70% con farine di grani italiani certificati e cotte, infine, in forno a legna. Gli ingredienti utilizzati per farcirle sono tutti pregevoli come la mozzarella fior di latte di un caseificio locale e il pomodoro San Marzano Dop.

Si parte dalla regina delle pizze, la Margherita, con pomodoro San Marzano Dop, mozzarella fior di latte, basilico e olio evo per poi spaziare con i gusti come Le mezze stagioni cui si aggiungono carciofi, funghi champignon e un mini tagliere accanto con prosciutto cotto e olive verdi per poterla condire a piacimento.

Primaverile e profumatissima la Fresca Salentina con pomodorini gialli e rossi, cacio ricotta a scaglie, basilico, menta e olio evo mentre la Raffinata viene condita con salmone “ai sali bilanciati”, burratina affumicata e zest di lime per equilibrare i sapori.

Il barbecue americano

Le carni, poi, di maiale, pollo o manzo, prevedono lunghe cotture, dalle tre alle dieci ore per alcuni tagli, con metodi indiretti, non a contatto con la fiamma, ma con affumicature con trucioli di tipo diverso, ad esempio di ciliegio o di melo, per conferire un certo aroma alla carne e richiamare quel tipico gusto di american barbecue.

Qualche esempio: le appetitose Beef Ribs Irlandesi, costine di manzo con cottura indiretta in affumicatore per cinque ore, speziate e affumicate con trucioli di ciliegio, oppure le Pork Ribs, costine di maiale cotte con lo stesso metodo per quattro ore ma con trucioli di melo e glassate con salsa bbq e accompagnate da diverse salsine. Ci sono, poi, le Smoked Beer, salsicce cotte in affumicatore e ripassate nella birra per due ore, servite con salsa sweet chili, chips di patate e insalata coleslaw con cavolo cappuccio e poi lui, un grande classico, l’immancabile Stinco di maiale in doppia cottura, cotto a bassa temperatura con birra e aromi, glassato e ripassato in forno.

E se si è indecisi tra una pizza e una costina, si può anche optare per un tagliere di salumi e formaggi selezionati con due differenti composte, oppure per un bun artigianale con Pulled Pork, coleslaw, l’insalata di cavolo viola, carote, salsa yogurt e maionese, scamorza, bacon, uovo e insalata verde, una specialità che non passa inosservata!

Per concludere, non resta che un dolce e leggero dessert come il cannolo scomposto: una cialda di cannolo, ricotta dolce e granella di pistacchi.

Una carta dei vini locali e nazionali e birre artigianali e alla spina accompagneranno le deliziose cene de Il Laboratorio dell’Alchimista: noi siamo pronti a farci deliziare con queste bontà frutto di tanta esperienza e ricerca, perché no, anche dondolando su un’altalena!




Marcella Barone