Erminia Cucina Agricola

Erminia Cucina Agricola è un ristorante che nasce, ad Alliste, all’interno di un grande agriturismo composto da pajare trasformate in eleganti suites. Il suo concetto guarda alla bontà e alla genuinità dei prodotti della terra che vengono coltivati dall’azienda agricola di famiglia, aperta da 40 anni.

Il nome del ristorante richiama quello di nonna Erminia, scomparsa molto presto, omaggiando così anche il padre e lo zio che hanno riposto piena fiducia nelle nipoti Erminia e Sabrina per la gestione del neo aperto ristorante.

Contemporaneo, raffinato, mediterraneo, il ristorante si basa principalmente sulle materie prime prodotte dall’azienda, dalle verdure alla frutta fino all’olio e al pane, e poi si estende a carne e pesce, prediligendo sempre il locale.

Si presenta moderno e fresco anche negli arredi con una luminosa e ariosa sala da 70 coperti circondata da vetrate che danno su un rigoglioso agrumeto, apribili in estate per diventare un tutt’uno con lo spazio esterno, il giardino, che conta oltre 120 coperti. In perfetta armonia con la natura, quindi, sia nella struttura che nei piatti.

Il menu si presenta contemporaneo e raffinato, agricolo per quanto riguarda la provenienza degli ingredienti ma non per questo strettamente tipico o tradizionale. Varia in inverno ogni 15 giorni e in estate ogni settimana garantendo, così, massima freschezza e ricerca ai clienti.

Piatti belli da vedere, con ingredienti genuini e sempre freschissimi: partiamo dagli antipasti dove una patata ripiena fa il suo bell’ingresso accompagnata da carciofi locali, fonduta di provola semi piccante e una chips di capocollo di Martina Franca. Si prosegue con un calamaro arlecchino che viene farcito con patate, nero di seppia, coulis di pomodoro e basilico per concludere il piatto, che diventa un omaggio alla natura che fiorisce coi suoi colori sorprendenti.

Tra i punti di forza della cucina dello chef c’è il risotto e quindi non poteva mancare una sua declinazione primaverile: un risotto acquerello agli asparagi con crema di parmigiano, polvere di tuorlo d’uovo e guanciale croccante. Tra i primi anche uno spaghetto quadrato con cavolo nero, limone, gambero rosso e la sua bisque.

Tra i secondi, i merluzzetti in kataifi vengono serviti su una vellutata di scarola, con fumetto ridotto e maionese al lime. Le costolette di agnello, invece, si adagiano su vellutata di patate, asparagi e vin cotto per un sapore rotondo che sa di domenica.

Chiudono in dolcezza i dessert, non dolci comuni, ma estremamente pensati ed equilibrati, capaci di sorprendere alla vista e conquistare fin dal primo boccone: Fior d’ anacardo, una cialda al cioccolato con crema agli anacardi e coulis di frutti rossi, un Cestino di choux con crema al limone e meringa al miele e una Tartelletta ai lamponi, crema al formaggio e composta di fragole. Immancabile, poi, il pasticciotto che si declina a seconda della stagione.

I vini che si abbinano a pranzi e cene sono prettamente salentini.

Il ristorante è aperto in inverno il fine settimana, venerdì e sabato a cena e domenica a pranzo, mentre a partire dal 1° giugno apre tutti i giorni a cena.

Erminia Cucina Agricola è ad Alliste, in via Longa.