L’estate de Il Mulino di Alcantara a Felline: si accende la magia in piazzetta

La bella stagione offre la possibilità di cenare nella splendida cornice della storica piazzetta antistante al ristorante, ma a primeggiare sono sempre i piatti, estivi, freschi e rigorosamente di mare

Un luogo suggestivo, avvolto da una storia antichissima nel cuore del borgo medievale di Felline, in piazza Caduti, d’estate si accende ulteriormente di magia con l’apertura dei tavoli lungo tutta la piazzetta: parliamo de Il Mulino di Alcantara, ristorante che dal 2007 risiede in un antico mulino dove vivevano, nel lontano 1500, i monaci alcantarini.

Dopo essere stato luogo di culto, è poi diventato luogo di lavoro e dopo tantissimi anni, con una ristrutturazione impeccabile che dà lustro al passato, è ora sede di un ristorante di famiglia: chef e titolare è Antonio D’Agostino, accompagnato in cucina da sua moglie Daniela e dal sous chef Francesco, mentre in sala ci sono le figlie Alessia, a volte Paola e Adolfo.

La piazzetta dà il via alla bella stagione

Se il ristorante, coi suoi due piani e volte a stella, rappresenta un forziere di contemporaneità e gusto, la storicità e il fascino della piazzetta antistante incanta i commensali: Il Mulino è infatti l’unico ristorante di Felline ad avere a disposizione un’intera piazza per circa 180/200 coperti, già attiva e pronta per la bella stagione.

Il colpo d’occhio è dato senza dubbio dal bianco tutt’intorno: le abitazioni che fanno da cornice presentano prospetti unici nella loro semplicità, con porte e piccole finestre che si accompagnano a piccole loggiate e balconi caratteristici.

In questa atmosfera sospesa nel tempo, con una location a cielo aperto, i tavoli de Il Mulino primeggiano con la loro sobria eleganza, in attesa dei veri protagonisti, i piatti di chef Antonio.

Un carrello di freschezza

Territorialità e stagionalità sono le parole d’ordine di questo ristorante che mette la qualità al primissimo posto: oltre a legumi, verdure e ortaggi locali, il pesce ha un posto di riguardo con un carrello che è sempre colmo di ogni bontà che il mare offre quotidianamente. Ciò vuol dire anche che il cliente può scegliere direttamente dalla vetrina ciò che preferisce e lasciarsi consigliare dallo chef sulla preparazione migliore, ma anche che alcuni piatti del menu possono variare proprio in base al pescato del giorno. Una garanzia di freschezza che non deluderà mai.

I piatti de Il Mulino

A braccetto coi capisaldi più amati del menu, il ristorante presenta nuovi piatti e riconferme in armonia con la stagione in corso. Tra gli antipasti, non può mancare una tartare di tonno con cipolla agrodolce e maionese al wasabi, per dare un tocco finale leggermente piccante.

Per gli amanti dei crudi, invece, accanto alla classica selezione di crudi di mare, Il Mulino propone un’esperienza sensoriale oltre che gustativa: le ostriche francesi da provare in accompagnamento al whisky Caol Ila, un distillato che coi suoi sentori fruttati, aromi delicati e la sua corposità si sposa perfettamente al mollusco.

Ci si sente subito in vacanza, invece, con l’arrivo dei primi piatti che sprigionano tutti i profumi e i sapori del mare col pesce appena pescato e i prodotti a km0.

È il caso dello Spaghettone Mancini con cernia locale e datterini gialli e rossi. In alternativa alla cernia, dentice, scorfano, pescatrice, a seconda del pescato.

Interpreta l’estate il tagliolino con impasto al basilico condito con frutti di mare dello Jonio e pinoli tostati che aggiungono croccantezza a un piatto fresco, estivo e goloso.

I dessert, tutti artigianali, come il gelato alle mandorle fatto in casa con confettura di fichi o la millefoglie con crema chantilly alla vaniglia e marmellata di fragoline.

Un’estate tutta da vivere

Il caldo non è ancora del tutto arrivato, ma ci si appresta già a vivere un’estate intensa di sapori e colori tra una passeggiata nel centro storico di Felline e una cena, d’obbligo, a Il Mulino di Alcantara.




Marcella Barone