Gimmi, lo sguardo sensibile sul passato e il futuro della cucina

Il ristorante del Chiostro dei Domenicani nella prestigiosa Guida Michelin

La filosofia di Gimmi

L’immagine della matassa regna indisturbata nei percorsi firmati da Donato Episcopo, chef del ristoranteGimmi”, che nel bandolo da sbrogliare ci mette una profonda personalità. “Radici solide per conservare e sguardo rivolto al futuro per innovare”.

Sciogliere il groviglio della cucina contemporanea è possibile, ma è necessaria una particolare sensibilità. La cucina classica che si fonde con la nouvelle cuisine, le frontiere sterminate del gourmet: lo chef nei suoi piatti trasferisce tutta la responsabilità di un’intera generazione, quella che oggi ha il compito di custodire la consapevolezza della tradizione, pur facendosi affascinare da una galoppante modernità.

Se alcune antiche ricette sono state tramandate, un motivo ci sarà. Rivisitiamole, ma rispettandole”. Il senso dei tre menù degustazione (Solenoide 4 portate, Intreccio 6 portate, Matassa 8 portate) è proprio questo: percorsi sensoriali che trovano nel territorio, il Salento e la Puglia, tutte le risposte, arricchiti del lungo trascorso professionale oltre regione di Episcopo.

La cucina è lo specchio dell’eleganza e della raffinatezza degli spazi e dei padroni di casa: a partire dal patron Giovanni Fedele, appassionato e visionario come suo padre Giangiacomo, che per primo aveva disegnato i contorni di un Chiostro dei Domenicani destinato a risplendere di una rinnovata luce. Sempre presente, Giovanni è l’anima di Gimmi e dell’antica dimora in cui trova spazio.

Impossibile non menzionare Alessandro e Ilaria, il biglietto da visita del ristorante, la cui gentilezza e affabilità conquistano immediatamente. Ogni ritorno è per me sempre una bellissima conquista di familiarità.

La cucina, le novità

La novità delle ultime settimane che ho scoperto con piacere è senza dubbio il menù UNDER 30. Un percorso di tre portate pensato per i più giovani interessati ad approcciarsi all’esperienza della cucina di qualità. “Un formula già presente in altre zone d’Italia ma che proprio in Puglia sta riscuotendo un grande successo”.

È risaputo che la Generazione Z sia particolarmente sensibile al segmento del food&wine, settore che sempre più di frequente catalizza curiosità e prospettive professionali. Grazie a questa trovata ideata da Giovanni e Donato, tre portate, un giorno settimanale prestabilito e menù fisso a 40 euro, sono tantissimi i giovani che stanno apprezzando il ristorante e questa proposta enogastronomica. È possibile prenotare il menù UNDER 30 via WhatsApp! Intanto, per salutare il mio ritorno lo chef mi ha fatto degustare nuovi piatti: maialino marinato in rosa, mela Pink Lady, cipolla di Acquaviva e vincotto;

ribeye di manzo con tuorlo d’uovo marinato, melanzana bruciata e cannolo di sesamo nero;

raviolone di rapa rossa, ricotta di pecora e tuberi;

carpaccio di ananas arrostita, seppiolina e shiso;

gratin di lampone, cioccolato 72% e sorbetto al basilico.

Il benvenuto è il mio termometro di gradimento – racconta chef Episcopo – quando capisco che un nuovo piatto è particolarmente apprezzato dai clienti, allora preparo il suo ingresso nel menù; mi è appena successo con l’ananas”. Territorialità, stagionalità, gusto classico e spirito d’iniziativa connotano forma e sostanza di Gimmi.

Gimmi nella guida MICHELIN. Riconoscimento al lavoro di un anno”.

Dopo poco più di un anno dal l’apertura, inoltre, Gimmi Restaurant è entrato ufficialmente nella MICHELIN Guide. Il ristorante interno al Chiostro dei Domenicani – Dimora storica, guidato dallo Chef Donato Episcopo, è presente nella prestigiosa Guida Rossa, punto di riferimento per il mondo dell’enogastronomia. Un riconoscimento “dovuto” per chi vive abitualmente questo luogo da cliente, una bellissima opportunità ottenuta grazie alla visione lungimirante del management e al grande lavoro di squadra della cucina e della sala, dallo chef Episcopo al Restaurant manager, Alessandro Passagrilli, dalla Sommelier
Ilaria De Filippis al Patron, Giovanni.

Il giardino, i cocktail

L’esperienza “Gimmi” durante la bella stagione ti consente di vivere a pieno anche gli spazi esterni e quindi di poter assaporare in giardino gli ottimi cocktail preparati da Ilaria. In città il ristorante è un punto di riferimento assoluto, garanzia gastronomica e di servizio; rappresenta la zona di comfort che piace proprio a tutti, perché cosa c’è di meglio che entrare in un paradiso di benessere e qualità e mangiare anche molto bene? Alla prossima, ragazzi!




Barbara Politi