Dalle zolle della terra alle reti dei pescatori: la cucina alla carta di Tenuta San Leonardo è un’ovazione alle materie prime

Una cucina a km0, che prende dall’orto e dalle aziende locali, e un ambiente accogliente e raffinato frutto di una fine ristrutturazione: Tenuta San Leonardo, a Specchia, è tutto questo e molto di più

L’eleganza di un fine restauro avvolge Tenuta San Leonardo, antica masseria che sorge nel basso Salento, precisamente a Specchia, incastonata tra una distesa di ulivi, il rigoglioso orto e a pochi chilometri dal mare. Luogo ideale per pranzi e cene anche alla carta.

Grazie alla sua ampia metratura esterna, con gazebi bianchi a contenere circa 200 posti, la splendida terrazza per aperitivi e dessert, e gli spazi esterni suddivisi in sue sale per 80 e 50 coperti rispettivamente, la struttura permette di ospitare grandi eventi, arricchiti dall’allure che si percepisce in ciascuno degli spazi che, nei primi del ‘900, erano la dimora di un antico maniero con cavalli e animali.

Da ammirare, ad esempio, i listoni di legno sul soffitto e la pietra viva alle pareti che narrano del rispetto per l’architettura di un tempo che è stata riscoperta e valorizzata dai nuovi proprietari. L’ideale per una romantica cena a due o per le riunioni familiari attorno a una tavola ben imbandita.

Un menu che gioca con la terra e le reti dei pescatori

Tenuta San Leonardo, per il suo menu, vanta ingredienti a km0, di aziende locali e anche direttamente del proprio orto, un pregio non da poco per garantire massima freschezza e genuinità agli ospiti. Ne scaturisce una carta composta da piatti tipici della tradizione rivisitati con garbo, influenze mediterranee e pesce a volontà. Tra le zolle della terra e le reti dei pescatori, prende vita un menu irresistibile.

I nuovi piatti

Profumi mediterranei negli antipasti come la Millefoglie di Lacerto, taglio pregiatissimo di bovino, marinato su misticanza di finocchio e vinaigrette di olio e balsamico e il Trionfo di mare con code di gamberi gli agrumi e avocado, una sottilissima seppia con croccante di finocchio e tentacoli di polpo con datterino giallo, basilico fresco e olive leccine. Lo sentite il profumo?

I primi piatti proposti da Tenuta San Leonardo giocano col territorio e col mare.
La foglia di ulivo di grano arso, formato di pasta che omaggia le origini contadine del Salento, si lega perfettamente ad una crema di asparagi con Capocollo di Martina Franca croccante e una nuvola di stracciatella, creando un amabile gioco di sapori e consistenze.

I tagliolini al nero di seppia sono un primo piatto che punta al sapore ma anche all’estetica: lo chef li accompagna alla tartare di scampi profumati agli agrumi e bisque di crostacei, un’ovazione marina!

Ancora mare nei secondi piatti: squisito il calamaro del nostro mare con cicorielle dell’orto e crema di ceci, un piatto che avvolge e appaga, mentre le seppioline sono striate su rape rosse dell’orto, una proposta genuina e naturalmente buona.

Il menu si chiude in bellezza con un dessert dolce e fresco, un semifreddo allo zenzero e arancia con un bouquet di frutta fresca ed esotica. Una chiusura perfetta.

Una proposta per ogni stagione

Squisitamente stagionale, la cucina di Tenuta San Leonardo è il luogo perfetto per provare i prodotti locali, che variano secondo le peculiarità delle stagioni, dalla terra al mare, unendo la genuinità all’eleganza delle portate in un ambiente che fa dell’accoglienza e della raffinatezza un personale orgoglio.




Marcella Barone