Sei Lady Chef di Puglia e sei piatti di Pasta d’Elite

A Torre del Parco l’iniziativa del pastificio artigianale di Lecce per creare sinergia e condivisione in cucina


Una serata all’insegna della convivialità e dell’eleganza. Non solo. Anche della bellezza. Sono questi gli ingredienti della riuscitissima serata organizzata a Lecce, nelle intime sale di Torre del Parco, da Pasta d’Elite, laboratorio artigianale di pasta fresca, saporita metafora dell’unione e del talento (nella vita e sul lavoro) di Emanuela Bruno e Alessio Gubello, ideatori di un format originale che, dopo il debutto dello scorso anno, è tornato a festeggiare l’autunno salentino. Il canovaccio è il medesimo: affidare le loro creazioni a sei chef, liberi di interpretare i diversi formati di pasta con originalità e fantasia personale. Ad esibirsi in quello che, a tutti gli effetti, è stato uno spettacolo a cavallo tra l’intrattenimento tout court e la felicità del palato, sono state sei Lady Chef di Puglia. Un lavoro corale punteggiato da complicità, amore e leggerezza che, attraverso piatti fantastici, ha conquistato più di cento invitati. La serata è stata condotta dalla giornalista enogastronomica Barbara Politi, che ha guidato le voci delle protagoniste fuori dalla cucina. L’intrattenimento musicale è stato curato dalla nota cantante salentina Carla Petrachi.

Ad aprire le danze è stata Tiziana Parlangeli (Osteria degli Spiriti – Lecce) con spaghetti verdi Pasta d’Elite, vongole veraci, fiori di zucca, pomodorino giallo e polvere di prezzemolo. In abbinamento è stato servito un rosato Tenuta Paraida (Marulli).

A seguire, Alessandra Civilla (Alex Ristorante – Lecce) ha proposto “La felicità è una cosa semplice”, ovvero: ravioli Pasta d’Elite cacio e pepe, lime, crudo di gambero viola e basilico. Il tutto accompagnato da uno dei bianchi di punta della cantina Cantele, il Teresa Manara Vendemmia Tardiva.

Cristina Conte (LaltroBaffo – Otranto) ha deliziato gli ospiti con ravioli ai ceci di Zollino con seppia e fois gras di mare, cime di rape e limone verde. Un calice di Tacco Rosa (Tenute Stefàno) ha completato il momento degustazione.


Daniela Monitnaro (Le Macàre – Alezio) ha creato un piatto a base di cavatelli con crema di patate, scampi e tabasco verde piccante, associato ad un bianco perfetto per il piatto proposto, il Krita di Masseria L’Astore.

Maria Cicorella (Evviva Maria – Conversano) ha interpretato i maritati di Pasta d’Elite con rape e acciughe, omaggio alla Puglia a cui ha contribuito anche il vino abbinato: Arlati Susumaniello di Trullo di Pezza.

Chiusura in dolcezza con Anna Cotardo (Osteria 63 – Lecce) e con i mezzi paccheri al cacao e cioccolato, semifreddo alla ricotta con pere caramellate su crema inglese speziata. Per l’ultimo brindisi, l’enoteca Wine & More ha proposto il passito di fiano Selvadoro di Cantine Due Palme.

Buon cibo, ottimo vino e la splendida compagnia dei food lovers pugliesi che hanno goduto di una meravigliosa cena pre-natalizia. A fare la differenza e a rendere la location oltremodo suggestiva, gli allestimenti curati dalla event planner Flavia Robbe. Tra i partner della kermesse anche BTM e Salento Review.

Il nostro format si è confermato momento di condivisione e crescita – hanno sottolineato gli ideatori del format, Alessio ed Emanuela – e ha in qualche modo introdotto un nuovo linguaggio comunicativo alla cui base c’è il concetto di sinergia. Abbiamo tracciato una strada nuova, in continua evoluzione, che guarda al futuro e che, al tempo stesso, promuove l’idea del lavoro di squadra. Un concept innovativo che, stando ai risultati ottenuti, pare abbia colto nel segno e di questo non possiamo che essere felici”.


Pasta d’Elite è in Via Bari, 2 a Lecce
tel: +39.0832.315048

La Redazione