Quando il marketing è virale e fa riflettere: i grandi brand si trasformano nelle località salentine

I grandi marchi internazionali prendono il nome dei Comuni salentini grazie all’idea geniale e innovativa di Totò De Lorenzis che non solo ha fatto divertire, ma ha smosso i pensieri del popolo della Rete: da quando il luogo è diventato logo?

Alitalia, Coca Cola, Lego: la potenza e l’immediatezza dei grandi loghi che tutti conosciamo ha vissuto, negli ultimi giorni, un divertente quanto significativo mutamento grazie all’estro e all’ingegno dell’agenzia pubblicitaria Progetty Creative Design Studio. Responsabile di questa mutazione diventata virale nel giro di poche ore è Totò De Lorenzis, che ha pensato bene di trasformare i loghi di questi grandissimi brand internazionali mantenendo colore e forma, ma cambiandone il nome mettendo, al posto dell’originale, il nome delle località salentine.

Così Alitalia diventa Alimini, Lego si trasforma in Lecce, Paramount in Parabita, Coca Cola è Sannicola, Lacoste muta ne LeCesine, e così via, esplorando le svariate possibilità di assonanza e dando vita a una serie di loghi ironici e decisamente geniali.

L’indiscussa originalità dell’idea, infatti, è stata subito colta dal popolo della Rete che ha fatto diventare virale la galleria di circa 100 loghi. Un’operazione, questa, che porta molta visibilità al Salento e a tutti i suoi Comuni, dai più piccoli ai più popolosi, facendo ridere e sorridere ma che cela anche un significato più intrinseco e profondo: il logo è diventato luogo svuotandosi di ciò che lo rendeva unico. Utilizzando la potenza del linguaggio pubblicitario, però, il creativo della Progetti Creative Design Studio è riuscito nell’intento di invertire questa tendenza dei luoghi ad essere delle fotocopie l’uno dell’altro, ridando importanza al locale attraverso la dirompenza della comunicazione dei grandi marchi.

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Marcella Barone