Il vero Tiki in Puglia è nel cuore di Lecce: da Queréncia Exotic Bar “si beve felice”

Molucche, Trinidad Swizzle, Bahia, Tropical Indios tra i nuovi esotici drink a cui si abbinano freschi piatti da Queréncia: un tiki a tutto tondo!

Se pensate che l’esotismo sia contagioso, provate ad entrare da Queréncia Exotic Bar e vi parrà di vivere in un universo parallelo che mixa il tropicale e il coloniale con incursioni piratesche e un’atmosfera vagamente polinesiana. Il tutto nel cuore di Lecce!

Un locale unico nel suo genere ideato dal vulcanico Cristian Pellegrino, esuberante padrone di casa e creatore di locali che si distinguono dalla massa. Proprio come il suo Queréncia, un tiki bar che trasmette allegria e fascino: il biglietto da visita è proprio lui e se lo trovate al bancone, assieme ai suoi bartender, non potrete non notare la sua straripante energia!

La filosofia Tiki

Si chiamano “Tiki” le divinità polinesiane che vengono rappresentate con sembianze umane e, all’interno degli omonimi bar, si chiamano così anche i cocktail, di frequente serviti nei caratteristici bicchieri (“mug”) in ceramica dalla forma antropomorfa che ricorda appunto gli idoli oceanici. Richiami tropicali, arredi colorati e ben mixati in un calderone di culture che insieme diventa armonico e più che credibile: vi sembrerà di rilassarvi in un paradiso tropicale ma, al contempo, l’avventura è dietro l’angolo.

In questo caso, l’avventura che vi attende è nella drink list che è stata ulteriormente ampliata con delle new entry.

I nuovi cocktail

Come sono i cocktail del Queréncia Exotic Bar? Esteticamente “felici” con fiori e ombrellini, colorati, e quindi anche particolarmente instagrammabili per i social-addicted. Al rum, di solito l’ingrediente principe, o alla Tequila, si uniscono sciroppi ed estratti homemade, frutta fresca ed esotica come ananas, passion fruit e papaya, ed erbe aromatiche per una nota di freschezza.

Tra i nuovi, troviamo il Molucche, composto da succo di lime, purea di guava, sciroppo al tè nero e frutti rossi, Tequila reposado, una tequila tradizionale realizzata al 100% con agave, Cordiale e poi ancora erbe e spezie.

Trinidad Swizzle è invece un rum based che mixa il succo di lime, Falernum e zenzero, Blend di amaro e menta, rum mix appleton Jamaica e Angostura bitter.

Voliamo poi in Brasile con Bahia, un cocktail a base di Bourbon whiskey, liquore alla vaniglia, velluto di rum jamaica al cocco e mandorla, banana fresca e succo di lime. Dolce e avvolgente. 

Nel Tropical Indios troviamo il famoso Mezcal, distillato messicano di agave, unito al gin all’infuso di yerba mate, Coca Buton, un liquore dall’inconfondibile colore verde brillante, succo di lime e sciroppo di platano, Shrub alle erbe mediterraneecedrata e Angostura bitter.

Ultima new entry della drink list è Taino: succo di lime, estratto di ananas, sciroppo di polline di miele, rum mix jamaica e mamajuana, un preparato alcolico artigianale originario della Repubblica Dominicana. Una dolcezza esplosiva!

I nuovi piatti

Freschi, invitanti, caleidoscopici, i piatti del Queréncia raccontano la fusione tra le cucine del mondo con influenze tiki.

Pura energia per le due novità presentate dal menu in questa primavera: Salakeke Pāʻina con salmone, verza, ravanello, edamame, sesamo, chia nera, mela verde, noci, purea di mango, topping allo yogurt e maionese, un’insalata tropicale dai gusti intensi e freschi; Kai Hua, tartare di salmone con mango, alga wakame, goma, cipolla crispy in cima, scorza d’arancia e aneto per dare la spinta finale.

Bambù, totem, legno, palme, fiori, questo è l’affascinante involucro, ma dentro sarete sorpresi dalla vera essenza di un tiki bar,  dove il bere è un bere felice e spensierato, lontani dallo stress quotidiano, proiettati alla vacanza.





Marcella Barone