La vista dalla terrazza di Yellow Scapece, a Gallipoli, è semplicemente impagabile. Se a ciò aggiungiamo la volta celeste sopra di noi, il romanticismo è assicurato.
A rendere perfetti anche location, aperitivi e cene ci pensano invece i titolari del ristorante che risiede al primo piano di un palazzo fronte mare, sopra la storica gelateria-pasticceria Martinucci, e dalle cui ampie vetrate si possono apprezzare sia il mare che il castello angioino.
L’estate firmata Yellow Scapece
Ognuno di noi ha la sua personale concezione di estate: da Yellow Scapece la bella stagione equivale a una deliziosa cena sulla terrazza panoramica, concepita dall’architetto Antonio Ferilli, coi piatti mediterranei e creativi di chef Demis Pastore, con ottimi vini ad accompagnare.
Ad accomunare sala e terrazza, la stessa raffinatezza e cura del dettaglio, un servizio impeccabile e l’eleganza della sobrietà.
Dall’aperitivo alla cena in terrazza
Dall’ora dell’aperitivo a quello della cena, in terrazza è un susseguirsi di charme e gusto.
L’aperitivo spazia dai crudi di mare, come la selezione di gamberi, scampi e tartare alle ostriche Gillardeau fino ai carpacci di pesce fresco e alle tartare che si accompagnano ai sali aromatizzati. Ideale l’accompagnamento con bollicine e vini bianchi.
A cena sfilano piatti che richiamano la brezza marina e indugiano su abbinamenti freschi e inaspettati per stupire il cliente. La tradizione gastronomica gallipolina non viene dimenticata, ma rinnovata secondo nuove chiavi di lettura, l’introduzione di nuovi ingredienti e tecniche innovative.
Tra gli antipasti, ad esempio, come non menzionare lo sgombro al pane profumato e cipolla di Acquaviva Agro oppure le sfere di baccalà mantecato con insalatina di cavolo cappuccio rosso e crema bernese, golose intro ad un raffinato menu.
Tutto il sapore del mare si sprigiona nei primi piatti come le tagliatelle di semola che si legano perfettamente alla tartare di gambero Viola di Gallipoli con crema all’aglio nero e lime o il tortello alla rana pescatrice nel quale profumi e consistenze giocano con la salsa di pomodorino infornato al timo e mandorle tostate. E ancora i paccheri di Gragnano con pesce spada con pomodorini confit, olive taggiasche e polvere di cappero, territorio e mare in una sola portata.
Polpo arrosto alle erbette, tra i secondi, con stracciatella, anguria paesana e friggitello, un gioco di contrasti e consistenze che vince tutto; poi bocconcini di tonno in crosta di kataifi con crema di patate, salsa teriyaki, fagiolini verdi freschi e pesca e, ancora, seppia cotta a bassa temperatura accompagnata da una vellutata di piselli primavera e mandorle tostate.
Si chiude in bellezza, infine, con semifreddi, dolci al cucchiaio, gelati artigianali e torte ordinabili dall’ampia carta di Martinucci, direttamente a piano terra, la cui tradizione dolciaria è un must fin dal 1950.
Questa è l’estate di Yellow Scapece, fresca, mediterranea, frizzante: la vista mozzafiato è omaggio della casa!
Marcella Barone