“Da Gianni” il 2023 inizia con un percorso degustativo in grande stile a firma di chef Antonio Raffaele

Sapori decisi e sorprendenti che parlano di Salento e di mediterraneità: un menu da scoprire per tutto il weekend della Befana a Torre Mozza

La storia del ristorante “Da Gianni”, nel meraviglioso contesto di Torre Mozza, marina di Ugento, comincia nel 1982 per non fermarsi più: un’evoluzione continua grazie all’inventiva e alla lungimiranza dei fratelli Carlo e Gianni che, da una semplice trattoria, hanno dato vita a un ristorante di grande livello e qualità, oltre che di fine bellezza.

La loro cucina si distingue per essere innovativa e contemporanea e per questo si avvale di grandi collaborazioni come, l’ultima, con lo chef Antonio Raffaele: sua, infatti, è la firma del menu degustazione che sarà possibile apprezzare venerdì 6 gennaio, alla sua presenza, ma anche sabato 7 e domenica 8.

Il celebre chef, scelto dal ristorante proprio per la sua comprovata esperienza e per perseverare nell’opera di evoluzione continua, ha radici calabresi ma è ormai salentino d’adozione. Nel Salento da più di 15 anni, è molto attaccato ai prodotti di questo territorio, che esalta nelle sue preparazioni.

Sua, ad esempio, l’invenzione del pasticciotto salato, nel 2008, e anche quella del pasticciotto nero al cioccolato, oltre ad essere stato il primo ad aver portato in Puglia i macarons. Non solo chef, ma anche sommelier e pasticcere, Antonio Raffaele vanta svariati premi e riconoscimenti nella sua carriera, come la vittoria ai mondiali di pasticceria nel 2012, diversi riconoscimenti come miglior ristorante negli anni, miglior Chef dell’anno nel 2008, e moltissimi altri. Pluripremiato e apprezzato per la sua filosofia di cucina, chef Raffaele incontrerà quindi le donne della cucina del ristorante “Da Gianni”, Enza De Iaco e Serena Filoni, rispettivamente chef e pasticcera.

Nel menu che porta la sua firma inconfondibile, materie prime squisitamente salentine si abbineranno in una ricerca dei sapori e delle consistenze in un vero e proprio percorso che si apre con un tiramisù di baccalà, un antipasto che richiama il ben noto dessert in un divertissement che gioca con uno dei prodotti più serviti in questo periodo dell’anno, ma rivisitato in una chiave completamente nuova.

A seguire, un altro antipasto che si compone di sapori decisi e definiti: cozze, fagioli, tonno, cedro candito, uovo di quaglia, olio evo polverizzato e cipolla crispy.

Il primo è un risotto carnaroli allo zafferano, liquirizia, nduja e anice selvatico della Sila, delicato e sorprendente.

Seguono due secondi piatti: parmigiano con porcini e Milazzo di fichi, quest’ultima una specialità calabrese che consiste nel miele cotto di fichi, un dolce intervallo prima dello Stinco con scampi, verza, patate di Alliste e vino cotto.

Chiude il percorso una degustazione di piccola pasticceria, Folies de pâtisserie.

A ciascuna portata è possibile farsi consigliare il vino più adatto.

Il 2023 “Da Gianni” si inaugura con la mediterraneità e l’estro di un grande chef, che continuerà a firmare diversi menu nel corso dell’anno, una scoperta di gusto che si abbina alla perfezione con un luogo che fa della classe e dell’eleganza la sua chiave di lettura.




Marcella Barone