Una guida con trent’anni di storia all’attivo e una prestigiosa associazione alle spalle come Slow Food Italia, Osterie d’Italia 2020 raccoglie in un volume affidabile e puntuale il mondo delle osterie, locali accoglienti e curati che propongono la cucina del territorio. Luoghi fatti di storie e persone, luoghi in cui, semplicemente, si sta bene e la qualità è alla portata di tutti.
Rientra a pieno titolo nel volume, quindi, Il Ristorantino da Fabio, situato nel cuore della Grecìa Salentina, un luogo in cui da sempre una cucina regionale si sposa con l’accurata selezione delle materie prime e il rispetto della tradizione a tavola. “Siamo orgogliosi di essere stati inseriti in una guida che rappresenta un vero e proprio punto di riferimento della buona cucina, sana e del territorio – ha affermato il vulcanico proprietario, Fabio Fanciullo – Questo riconoscimento certifica che stiamo lavorando nel modo giusto e continueremo a farlo con la passione e l’attenzione di sempre”.
Scrigno di antichità e accoglienza, il Ristorantino racconta il territorio alla sua maniera, con piatti pregevoli nella loro autenticità e semplicità, con l’accuratezza dei dettagli che completano una location originale e ingredienti che parlano di mare e terra a seconda della disponibilità. Qualche esempio: i mezzi paccheri con vongole e pachino su un letto di crema di zucchine profumata all’origano, un risotto ai carciofi con gamberi rossi e scorzetta di limone, e ancora la Parmigliana “delicata” di zucchine con ricotta fresca e pesto di rucola o la Calamarata del pastificio “Cavalieri” con tonno rosso, julienne di seppioline e battuto di prezzemolo e capperi. La tradizione incontra la creatività in una cucina che si rinnova costantemente per rispettare il ciclo delle stagioni e la varietà degli ingredienti di cui il nostro territorio dispone in abbondanza.
Marcella Barone