Zona gialla è sinonimo di pranzi e cene fuori! Secondo le nuove disposizioni, in zona gialla si può andare a mangiare nei ristoranti purché siano dotati di uno spazio esterno e noi, nel Salento, per fortuna abbiamo l’imbarazzo della scelta tra i luoghi con giardini, terrazze e dehors.
Eccovi una selezione di ristoranti salentini con splendidi spazi esterni dove goderci questa rinnovata libertà:
In pieno centro a Lecce c’è un dehors che non passa inosservato: è quello di Alex Ristorante, il noto ristorante di cucina mediterranea che con il suo spazio esterno permette di godere della vista sul salotto elegante della città, piazza Sant’Oronzo, mentre si gustano le prelibatezze della chef Alessandra Civilla. Mise en place elegante, lampada da tavolo a led che emana luce soffusa e comode poltroncine vi attendono.
Tra i piatti da provare assolutamente: il tagliolino al limone con stracciatella e tartare di gamberi e scampi crudi!
Vista mare, invece, per Il Vecchio Molo, il ristorante dove brilla la cucina di pesce di chef Davide Rollo: dal suo dehors bianco si può ammirare la distesa blu di San Foca, marina di Melendugno, mentre si segue il suo percorso gastronomico alla scoperta del mare e del territorio in una combinazione unica.
Da provare ad ogni costo: il tataki di tonno scottato su pietra e impanato nei pistacchi e gli spiedini di Polpo Yakitori Insalatina di Alghe Wakame al Sesamo e Hotmajo al Rosmarino!
Cielo e mare sembrano un tutt’uno dalla terrazza de L’Aragosta da Co‘ a Porto Cesareo. La pedana esterna arriva quasi a pelo d’acqua, mentre dalla terrazza la vista sulla baia al tramonto è un ricordo indelebile per gli occhi. L’eleganza, poi, circonda ogni cosa, dagli arredi alla mise en place fino alle creazioni di chef Cosimo Durante, curate nell’estetica e squisite al palato.
Irrinunciabili: cotto e crudo di crostacei con burrata salentina e uova di salmone balik e i tagliolini ai ricci!
Ci spostiamo nelle campagne del Sud Salento, a Specchia, dove Tenuta San Leonardo è perfettamente incastonata: una masseria risalente agli inizi del ‘900 che oltre allo spazio interno finemente restaurato, gode di una magnifica terrazza dove cenare nella frescura donata dall’uliveto circostante e una corte centrale, tipica delle masserie salentine, dove campeggiano gazebo con tendaggi bianchi, luogo ideale per ricevimenti, ma anche aperitivi, pranzi e cene.
La cucina dello chef propone ottimi piatti come: i paccheri di Gragnano con pescatrice, vongole e coriandolo e i ciceri e tria al profumo di mare e scampi!
Cucina tipica e carni pregiate presso Hostaria Aretè, appena fuori Cavallino, valgono decisamente la visita assieme a degli splendidi e naturali spazi esterni pronti ad accogliervi per pranzi e cene succulente. Sotto una struttura in legno e bamboo, circondati da tendaggi in nuances neutre, o accanto, nel rigoglioso giardino scoperto con un romantico cielo appeso, la cena assumerà contorni magici. Per bere un drink, infine, una saletta all’aperto arredata da divanetti e angolo bar assolutamente boho chic.
Non si può rinunciare a: l’ entrecotè argentino o angus della Nuova Zelanda e le pizze con forno a legna!
Siamo ancora all’interno del territorio salentino, a Corigliano d’Otranto, dove 400 il Ristorantino ci aspetta nel suo doppio giardino: uno a piano terra e uno terrazzato. Circondato da cactus altissimi e pareti bianche, l’atmosfera del giardino e della terrazza ci rimandano ad un mood vacanziero, dove poter cenare senza pensieri un menu di pesce con incursioni di terra e una selezione eccellente di sushi e sashimi.
Non dimenticate di assaggiare: il tagliolino al nero di seppia con tocchetti di scorfano e salsa di datterino giallo e rosso e i crudi di mare!
Moderno e confortevole il dehors di cui dispone, invece, il Nishiki a Parabita: un’oasi di materie prime freschissime che vanno a comporre i grandi must della cucina giapponese. Gli amanti della cucina Teppanyaki potranno continuare ad apprezzare le cotture e le leccornie del Sol Levante in una sala esterna che rispecchia l’arredamento interno, accogliente e funzionale con un’atmosfera rilassante.
Tra i piatti da provare non possono mancare sushi, sashimi, tempure, tartare, noodles, nigiri, hosomaki, e anche piatti caldi come il ramen!
Torniamo in tema mare, poi, a Frigole, dove il Ristorante da Oronzino vi saprà deliziare con il prezioso pescato del giorno in tutte le sue declinazioni facendovi accomodare nella struttura che affaccia, con ampie vetrate, su un giardino magnifico. L’amtosfera distesa e rilassata, la mise en place semplice e colorata: qui tutto richiama alla voglia d’estate.
Fiore all’occhiello: i crudi di mare preparati a vista e il pesce sfilettato direttamente al tavolo!
Papille gustative sull’attenti: siamo al Ristorante Dal Baffo, sul lungomare di Otranto, impossibile sbagliare. L’elegante dehors in colori chiari e naturali, corredato da tavoli sui quali l’apparecchiatura resta semplice e pulita con lampade a led per rendere più speciale l’atmosfera, vi aspetta per un pranzo o una cena al sapore di mare.
Da provare senza ombra di dubbio: le triglie ripiene e il cous cous di pesce d’ispirazione tunisina!
Terminiamo la nostra breve guida ai dehors salentini con l’Hostaria Corte Santa Lucia a Nardò, un luogo perfetto per assaporare la tipicità della cucina nostrana. La caratteristica struttura che sorge in un antico frantoio seicentesco, dispone anche di un giardino interno, un romantico agrumeto nel quale alberi secolari donano frescura e pace. Cosa c’è di meglio che una cena fuori in questo splendido posto? D’estate, oltre ai buonissimi piatti, il suono della pizzica accompagna le serate che diventano un’occasione di scoperta e condivisione.
Essenziale provare: i ciceri e tria con vongole, ceci e filetti di mandorle e le orecchiette alle cime di rapa col cuore di burrata!
Allora: siete pronti a mangiare all’aperto? Dehors, cortili, giardini e terrazze del Salento vi attendono a braccia aperte!
Marcella Barone