Un’accoglienza che emoziona all’Olo Kalò, la casa ristorante nel centro storico di Corigliano d’Otranto

Sentirsi come a casa, tra piatti tipici della cucina tradizionale salentina e una location accogliente, fanno dell’Olo Kalò a Corigliano d’Otranto il posto perfetto dove ritrovare armonia e calore con la possibilità di pernottare in camere con vista mozzafiato.

Quella dell’Olo Kalò è la storia di una famiglia che ha deciso di mettersi in gioco puntando proprio su quello che sa fare meglio: far sentire le persone come a casa. Si suona il campanello e si viene accolti da Lorenzo, proprietario della casa ristorante assieme alla moglie Annamaria e le due figlie. Insieme, questa famiglia porta avanti un’idea di ristorazione molto originale che scava nella tradizione per restituire le sensazioni che un tempo si provavano nel tornare a casa della nonna e nel trovare tutto intatto, inalterato, con i gusti semplici e genuini esaltati dall’amore nel preparare qualcosa per i propri cari.

Allo stesso modo Annamaria vive la cucina della sua casa ristorante con la medesima premura che usa nei confronti dei suoi familiari. Nei suoi piatti c’è tutta la pazienza e la sapienza della cucina tipica del territorio esaltata dai prodotti che Lorenzo sceglie personalmente dai produttori della zona e dalla pescheria e macelleria di fiducia contribuendo così a movimentare il mercato dei piccoli commercianti e portando sulla tavola solo materie prime di qualità.

È un connubio speciale quello di Annamaria  e Lorenzo che da trent’anni condividono il lavoro con trasporto ed entusiasmo, entrambi animati dalla passione per l’ospitalità e per i sapori autentici, genuini. Lorenzo aveva conseguito gli studi nel campo della ristorazione, mentre Annamaria è un’ex insegnante che ha abbracciato la vocazione del marito diventando una cuoca molto apprezzata: insieme si sono reinventati in quello che amano fare di più, ossia far sentire i clienti come gli ospiti della propria casa invitati a cenare senza troppi fronzoli, ma con la semplicità e il calore di una cena in famiglia.

Il menu, infatti, cambia quasi giornalmente come avviene nelle nostre case. Sulla grande lavagna in legno, ogni giorno, si possono trovare piatti tipici come le sagne ncannulate con il sugo della nonna, realizzato con carni miste di maiale, vitello e cavallo, le fave e cicorie con purè di fave e cicorie selvatiche accompagnate dai crostini di pane, la ciceri e tria che nella stagione estiva si trasforma in tria fagioli e cozze, e ancora la licurda, un piatto povero con rape, piselli e mollica di pane fritto, o la pignata, caratteristica pentola in terracotta con due manici, coi legumi.

Tra le carni viene prediletta quella di cavallo, una delle più autentiche e ancestrali che ben rappresentano la cucina tradizionale salentina nelle ricette più comuni come i pezzetti di cavallo in umido o la pindalora. Anche il pesce è presente sul menu: a seconda del pescato del giorno l’Olo Kalò propone fritture di paranza e pesciolini, orate, seppie, gamberoni gallipolini e tutto ciò che il mare ha da offrire.

I dessert sono la ciliegina sulla torta: dalle meringhe al gelato con frutti di bosco alla crema pasticcera secondo la ricetta della nonna con le bucce di limone, dalla torta di mele con la sfoglia al goloso saccottino con mela caramellata, pasta di mandorle e pinoli.

Nel periodo natalizio, poi, la casa ristorante è addobbata a festa e si possono acquistare i dolci tipici preparati da Annamaria come le cartellate.

Al di sopra del ristorante, con ingresso indipendente, tre camere luminose e confortevoli, tutte dotate di servizi privati, permettono di pernottare in tutto relax con una vista mozzafiato sul Castello de’ Monti, di impianto medievale, e il centro storico di Corigliano d’Otranto, una piccola perla della Grecìa Salentina e borgo autentico d’Italia.

@ Olo Kalò – Casa Ristorante

Marcella Barone