L’ombelico del mondo è nel salento: ambiente raffinato, atmosfera friendly, clientela multietnica e gustosi aneddoti sulle pietanze

Una finestra sul mondo a pochi passi dal cuore barocco di Lecce. Non è una contraddizione in termini, ma una realtà che si può vivere solo in un posto, in città. Per scoprire la nuova dimensione spazio-temporale, basta salire le scale e varcare la soglia del Fugu Restaurant: visto dal primo piano, lo skyline che si presenta agli occhi potrebbe essere quello di una qualunque grande città. E l’immaginazione viaggia veloce verso Londra, Tokyo, New York o Singapore, in cui le vite scorrono e, spesso, sfuggono alla nostra percezione, talmente rapido è il loro flusso.

location fugu restaurantUna finestra sul mondo a pochi passi dal cuore barocco di Lecce. Non è una contraddizione in termini, ma una realtà che si può vivere solo in un posto, in città. Per scoprire la nuova dimensione spazio-temporale, basta salire le scale e varcare la soglia del Fugu Restaurant: visto dal primo piano, lo skyline che si presenta agli occhi potrebbe essere quello di una qualunque grande città. E l’immaginazione viaggia veloce verso Londra, Tokyo, New York o Singapore, in cui le vite scorrono e, spesso, sfuggono alla nostra percezione, talmente rapido è il loro flusso.

Spostando lo sguardo all’interno, l’atmosfera cattura la nostra attenzione, appena distratta dal panorama: l’ambiente raffinato, caldo e rilassante ci fa subito sentire a nostro agio.

Capiamo fin da subito che il Fugu è il luogo ideale per raccontarsi e ascoltare i nostri commensali con calma, con ampi sorrisi e gesti spontanei, in un’atmosfera rarefatta e discreta, ma che non perde mai il suo sapore friendly.

Il piacere del discorso deve mescolarsi sapientemente all’eccitazione per la scoperta di gusti lontani, che esulano dai canoni occidentali. Le papille devono essere pronte ad accogliere con leggerezza e attenzione l’essenza della cucina orientale, per questo anche l’occhio vuole la sua parte: in fondo alla sala, i sushi chef master preparano le pietanze a vista e la mise en place sul nostro tavolo ci anticipa che possiamo scegliere di porzionare la pietanza con le tipiche bacchette in legno o con la forchetta.

Lo staff del Fugu è sempre attento e pronto ad accogliere ogni richiesta, a fare il resto ci pensa il master chef, Ivan Scrimitore, vero guru del gusto japan e thai: l’approccio ai nuovi sapori è importante per i palati non avvezzi e le spiegazioni e gli aneddoti foodie sono la sua specialità.

Ecco perché il Fugu non è semplicemente un ristorante a base di cucina orientale, ma è lo slancio verso un nuovo stile di vita, in cui il respiro internazionale e l’apertura a nuove esperienze devono rappresentare la linfa vitale delle giovani generazioni.

@ FUGU restaurant

Serena Costa