La cucina è trasparenza e coccole: ecco la regola aurea della chef Maria Rosaria Peluso

Per lei la cucina è stata una passione cresciuta e riscoperta giorno dopo giorno: oggi, Maria Rosaria Peluso, #chef del Pi Greco di Otranto, è apprezzata da tutti per la sua capacità di scegliere le materie prime, per gli accostamenti creativi tra i sapori e per quel tocco tipicamente femminile, che rivela un’eccellente cura dei dettagli.

maria rosaria pelusoPer lei la cucina è stata una passione cresciuta e riscoperta giorno dopo giorno: oggi, Maria Rosaria Peluso, #chef del Pi Greco di Otranto, è apprezzata da tutti per la sua capacità di scegliere le materie prime, per gli accostamenti creativi tra i sapori e per quel tocco tipicamente femminile, che rivela un’eccellente cura dei dettagli.

La sua carriera è iniziata in una friggitoria a Corigliano d’Otranto, piccolo paese nel cuore della Grecia Salentina, e da allora è stato un crescendo di qualità, in cui si sono frapposti numerosi corsi culinari, quintalate di libri e ore di studio. Perché, se è vero che la cucina è una passione che si coltiva con la pratica, è anche vero che una solida base teorica permette di esprimere se stessi al meglio. Ecco che la chef idruntina ha inizialmente fatto parte dell’associazione Sapori d’Oriente, per la divulgazione dei sapori salentini in tutta Italia. Poi c’è stato l’incontro illuminante con lo chef di fama nazionale, Antonino Cannavacciuolo, nell’ambito del suo show formativo “Pure tu vuoi fare lo chef? – La scelta” e, infine, lo scorso ottobre, il coronamento della conoscenza culinaria, con un corso alla prestigiosa Accademia di Gualtiero Marchesi.

La cucina italiana, per Maria Rosaria, non ha meno segreti e ora si può dedicare anima e corpo alla nuova creazione di famiglia, ovvero il ristorante Pi Greco.

A trionfare nei piatti della chef è sicuramente il pesce, ma non mancano gustose pietanze di carne. Ciò che non deve mancare mai, in ogni caso, è la trasparenza: «Mi piace divulgare la tradizione culinaria salentina esaltando i sapori della materia prima: il cliente deve riconoscere perfettamente ogni elemento nel piatto», ecco la regola aurea della chef Maria Rosaria, per la quale la cucina è un’esperienza quasi intimistica. Dare tanto a ciascun cliente, non risparmiando energie, attenzioni e cura dell’esperienza culinaria dall’antipasto al dolce: perché il cliente deve vivere appieno l’esperienza targata Pi Greco e tornare piacevolmente ogni qualvolta desidera una coccola culinaria.

Serena Costa